DONAZIONE REGOLARE
UN GESTO DA EROI
Chi è un donatore regolare di Dokita?
I donatori di Dokita onlus sono persone straordinarie che ogni giorno, attraverso la loro donazione regolare, ci permettono di pianificare le opere umanitarie a favore dei bambini disabili ed orfani nel mondo, consentendoci in questo modo di aiutare un maggior numero possibile di bambini in difficoltà.
I donatori regolari di Dokita sostengono le opere umanitarie che i nostri missionari e religiosi concezionisti nel mondo portano avanti con coraggio e determinazioni. Persone straordinarie che hanno donato la loro vita agli ultimi della terra.
Una donazione regolare significa innanzitutto autonomia per intervenire tempestivamente in caso di necessità urgenti ed emergenze e per pianificare programmi a lungo termine più efficaci e sostenibili.
Per ogni euro donato 90 centesimi sono destinati ai nostri progetti e alle nostre attività istituzionali e 10 vengono impiegati per coprire i costi di gestione.
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Si, sia le persone fisiche che le aziende possono godere di agevolazioni fiscali per le donazioni effettuate in favore di Dokita onlus.
Le persone fisiche possono:
detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato (e non più solo del 26%), fino a un massimo di erogazione di 30.000 euro annui (art. 83 del Dlgs 117/2017);
oppure dedurre dal reddito complessivo netto le donazioni in denaro per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (senza più il tetto massimo di 70.000 euro annui), (art. 83 del Dlgs 117/2017).
Le persone giuridiche possono dedursi le erogazioni effettuate a favore della nostra associazione nei limiti e con le modalità stabilite per legge (Art. 100 comma 2, lettera h del DPR 917/86) L’associazione attesta di possedere tutti i requisiti soggettivi ed oggettivi richiesti dalle normative citate.
I donatori regolari ricevono comunicazioni costanti e trasparente per essere aggiornati in modo puntuale sulle attività svolte grazie al sostegno ricevuto.
Oltre alla rivista quadrimestrale, i donatori regolari ricevono due report all'anno sulle attività e risultati e benficiari coinvolti nei progetti.
